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Fiore all'occhiello / località Cattinara

Otorinolaringoiatria, Cattinara si conferma nella top 20 a livello nazionale

Il reparto triestino, dove nel corso del 2022 è stato trattato il numero più elevato in regione di tumori maligni della cavità orale, della faringe, della laringe e delle ghiandole salivari per un totale di 146 pazienti, secondo i dati dell'Agenas si piazza in 17/ma posizione in Italia

TRIESTE - L'otorinolaringoiatria dell'opedale di Cattinara si conferma un'eccellenza nel panorama sanitario nazionale. L’Agenas, acronimo di Agenzia nazionale per i servizi sanitari, ha reso noto i risultati dell’analisi dei dati provenienti dagli ospedali italiani riguardanti gli interventi chirurgici eseguiti nel 2022 sul territorio nazionale. Esaminando i dati riguardanti l’otorinolaringoiatria e la chirurgia del distretto testa e collo balzano agli occhi gli eccellenti risultati ottenuti dalla clinica otorinolaringoiatrica del nosocomio triestino che nel 2023 ha eseguito 1110 interventi chirurgici. Su sette indicatori di performance numerica rilevati l’unità clinico operativa diretta da Giancarlo Tirelli risulta al vertice regionale riguardo i volumi di attività svolta. In dettaglio a Cattinara è stato trattato il numero più elevato di tumori maligni della cavità orale, della faringe, della laringe e delle ghiandole salivari per un totale di 146 pazienti solo 2022.  

I dati

Riguardo le neoplasie maligne della cavità orale che sono caratterizzate in letteratura da una sopravvivenza media del 50 per cento a cinque anni, a Trieste sono stati registrati e pubblicati dati di sopravvivenza superiori al 70 per cento. Grazie alla diagnosi precoce favorita spesso dalla collaborazione dell’Orl con la clinica odontostomatologica e con la chirurgia plastica l’unità operativa di Trieste si colloca nella graduatoria nazionale stilata dall'Agenas al 17/mo posto su 238 centri in Italia per numero di casi trattati. Da anni a Trieste si stanno utilizzando tecniche di resezione tumorale minimamente invasive che grazie all’utilizzo di sofisticate tecnologie e strumentazioni microscopiche ed endoscopiche consentono a parità di garanzia di resezioni tumorali oncologicamente adeguate un più rapido recupero del paziente alle sue normali attività limitando i deficit funzionali di respirazione, deglutizione, masticazione ed estetica garantendo così una buona qualità di vita ai pazienti. E', inoltre, risultato al primo posto in regione anche riguardo il numero di interventi di microchirurgia per il posizionamento di impianti cocleari, il cosiddetto “orecchio bionico” che trova indicazione nei pazienti che non riescono ad ottenere un beneficio uditivo sufficiente utilizzando le protesi acustiche tradizionali. Nel corso dell’anno 2022 sono stati posizionati 24 impianti cocleari in pazienti che, sommati ai 22 impianti collocati dal Burlo Garofolo nei bambini, confermano come la realtà triestina possa essere indicata come centro di riferimento regionale per la cura della sordità.

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